Il testamento è per la legge, come ben descrive l’art. 587 del codice civile, “un atto revocabile con il quale taluno dispone, per il tempo in cui avrà cessato di vivere, di tutte le proprie sostanze o di parte di esse”. In realtà nel testamento sono racchiusi tutti gli esiti di una vita, esso è una sorta di sigillo su come si è vissuto, la traccia che resterà permanente nel tempo e nella storia. È per questo che diventa un’occasione culturale senza pari e un ottimo modo di poter impiegare il proprio tempo andare a visitare la Mostra “Io qui sottoscritto. Testamenti di Grandi Italiani”, curata dal Consiglio Nazionale del Notariato e dalla Fondazione Italiana del Notariato che racconta l’Italia da un punto di vista inedito, quello delle ultime volontà degli uomini che ne hanno fatto la storia. I “Tesori di carta” sono custoditi negli archivi Notarili e di Stato di tutta Italia. Attraverso la raccolta di testamenti in fotoriproduzione, la mostra narra il volto privato di personaggi noti principalmente per le loro attività pubbliche come  Garibaldi, Cavour, Manzoni, Pascoli, De Nicola, Agnelli, i siciliani Giovanni Verga e Luigi Pirandello. (ANSA). L’appuntamento palermitano vede in più l’esposizione dei testamenti di Ignazio Florio e Paolo Borsellino. Tra i documenti, anche la famosa lettera alla professoressa di Pavia scritta da Paolo Borsellino, dove a poche ore dalla sua morte Borsellino  scrive a proposito della mafia: “Vedo che verso di essa i giovani, siciliani e no, hanno oggi una attenzione ben diversa da quella colpevole indifferenza che io mantenni sino ai quarant’anni. Quando questi giovani saranno adulti avranno più forza di reagire di quanto io e la mia generazione ne abbiamo avuta”. Nella stupenda cornice di Palermo capitale della cultura 2018 , presso la sala degli specchi del Politeama il Notariato ha così deciso di condividere con il grande pubblico le memorie più intime e intense di grandi personaggi che hanno fatto la storia del nostro Paese: un patrimonio culturale conservato che difficilmente è possibile visionare. La mostra inaugurata il 6 Ottobre 2018  permarrà fino al 29 ottobre, è aperta tutti i giorni dalle 10,30 alle 18,30. Un’occasione da non perdere per poter essere sempre più consapevoli del patrimonio artistico culturale e storico Nazionale.

(Fonti: rep.it/ Consiglio Nazionale del Notariato/Ansa)