Formazione su Gdpr e Antiriciclaggio, qual è il suo pensiero sulle attività formative in merito?
Sappiamo che l’attività del Notaio è diventata nel tempo sempre più complessa. Il nostro legislatore, nazionale ed europeo, ha regolato aspetti dell’attività che in precedenza erano lasciati alla discrezionalità del professionista o non erano presi in considerazione.
L’adeguamento alla nuova normativa richiede innanzitutto uno studio della stessa, al fine di enucleare gli aspetti che si riflettono sull’organizzazione della nostra attività e che determinano pertanto la necessità di modificare le procedure operative.
Il supporto tecnico è fondamentale per l’adeguamento, in quanto ci permette di semplificare i vari adempimenti che la legge oggi richiede e di gestirli in maniera più rapida e puntuale.
È per questo che ritengo costruttive le occasioni di confronto che possono scaturire da iniziative di tale genere.
Qual è il suo percepito in merito all’assegnazione del Tecnico Dedicato e all’utilizzo dello strumento Gs.Bit?
Nella nostra attività ci deve essere una costante attenzione all’organizzazione e all’efficienza dello Studio. La prestazione di opera intellettuale, oggetto del rapporto professionale che si instaura con il cliente, necessita di validi supporti tecnologici ed informatici. Nel contesto in cui operiamo, risulta essenziale avere una gestione automatizzata dello Studio, con collaboratori specificamente formati ed altamente specializzati. L’informatizzazione e l’automazione hanno come risvolto negativo la dipendenza dell’attività dal corretto funzionamento dei sistemi hardware e software e delle varie apparecchiature tecnologiche,
ciò significa che assume una valenza determinante il ruolo dell’assistenza, il cui intervento tempestivo diviene risolutivo, soprattutto nelle emergenze. L’assegnazione di un tecnico dedicato ha il vantaggio di ottimizzare l’attività di assistenza e di ridurre i tempi di intervento, per una serie di motivi: il tecnico conosce le dotazioni e le apparecchiature dello studio, i sistemi operativi e tutte le loro caratteristiche, le persone con cui si interfaccia. In questo modo si crea un rapporto di collaborazione sicuramente più proficuo ed immediato.
Anche il Gs.Bit è un sistema che funziona bene in quanto assicura rapidità nei tempi di richiesta e di risposta.
Qual è il beneficio maggiore che riceve dall’automazione tecnologica dello Studio Notarile?
Personalmente ritengo che l’informatizzazione abbia dato un grande contributo all’efficienza della nostra attività professionale e che si debbano sfruttare tutte le opportunità di ulteriore miglioramento che nel tempo ci vengono offerte, pensiamo alla possibilità di collegarsi ai dati dello Studio da qualsiasi postazione, anche da smartphone, o di usare il cellulare come un telefono interno (avendo un centralino telefonico in Cloud). Ma è in una situazione di reale criticità che ho potuto ultimamente apprezzare l’importanza della teleassistenza che, grazie alla competenza del tecnico Donato Pocchia, mi ha permesso di continuare l’attività dello Studio, improvvisamente interrotta da un irreparabile danno al server di rete. Attraverso un collegamento notturno il tecnico ha ripristinato su un altro pc tutti i dati recuperati dai sistemi di backup, in modo da ricominciare la normale attività il mattino successivo.
Cosa Le dà maggiore soddisfazione nell’esercizio della professione Notarile?
Le soddisfazioni in questa professione ci sono giorno dopo giorno e vengono soprattutto attraverso lo studio e l’approfondimento. Spesso mi trovo di fronte a situazioni che sembrano non avere soluzione, a dubbi interpretativi che caricano il Notaio di responsabilità per la decisione che deve prendere o a clienti che si affidano per una consulenza su questioni delicate e rimettono a me la scelta sulla soluzione più opportuna da adottare.
Nella nostra attività c’è una continua ricerca; allo studio dei principi antichi e radicali del diritto, connaturati all’essere umano, si affianca la conoscenza e l’interpretazione di una normativa in evoluzione che richiede un costante aggiornamento e adeguamento alle mutevoli esigenze sociali.
Ritengo perciò che il percorso professionale sia fatto di tante piccole soddisfazioni quotidiane, ogni volta che ci rendiamo conto di aver ampliato la nostra conoscenza del diritto.